Credere in se stessi significa attribuire un valore alla propria persona, accettandosi e avendo fiducia nelle proprie capacità. Avere una solida autostima nell’adolescenza permette ai ragazzi di affrontare gli ostacoli della crescita, costruendo un’immagine positiva di se stessi, sapendo prendere decisioni e relazionandosi senza timore con i coetanei. Molti adolescenti soffrono di scarsa autostima, manifestando un malcontento per il proprio aspetto fisico e non credendo nelle proprie capacità. La mancanza di autostima e l’insicurezza dei ragazzi provoca svilimento, accompagnato dal pensiero di “essere dei buoni a nulla”.
I genitori, soprattutto in questo percorso, giocano un ruolo fondamentale. Comportamenti, parole e giudizi hanno un peso non indifferente sui propri figli. Non avere fiducia e non credere nelle loro potenzialità e capacità, favorisce l’insicurezza. Ascoltare e incoraggiare. È questo il segreto per aiutare un ragazzo con poca autostima.
Una postura di chiusura, il tono di voce sommesso, lo sguardo sfuggente, la mancanza di iniziativa, il pessimismo, il continuo confronto con gli altri, la reazione smoderata alle critiche e la ricerca continua di approvazioni e attenzioni, sono sintomi della mancanza di autostima.
Prestare attenzione ai segnali che vostro figlio manda è importante per riconoscere il problema e cercare una soluzione.